La moda critica da oggi ha una sua vetrina a Bologna.. Green à Porter!Dall’idea di Daniela Guerra un'ambientalista impegnata da anni sui temi della green economy e dell'etica legata all’economia, già consigliere regionale per i Verdi e membro del primo consiglio di amministrazione della Banca Etica.
Una moda, quella di Green à Porter, che ha come imperativo la creatività legata al lavoro artigianale, una moda che produce creazioni uniche tenendo d’occhio anche la bellezza e l’originalità. Sono tanti i designers che producono abiti, borse, cappelli, gioielli utilizzando la loro fantasia e la loro abilità per lavorare materiali di recupero o non o provenienti da coltivazioni biologiche.
"Indossare un capo unico è il contrario del processo di omologazione , è scegliere e non farsi imporre." dice l'imprenditrice total green. Ma quanto costa questa selezione di qualità e materiali? "I costi? Non stracciati come quelli dei capi prodotti nei paesi asiatici spesso utilizzando manodopera a bassissimo costo e materiali scadenti, ma decisamente abbordabili ed alla portata dei più perche c’è un rapporto diretto tra chi produce e chi vende." Insomma, abiti dagli 80 ai 120 €, borse dai 30 ai 60€, prezzi accesibili per un prodotto decisamente creativo.
In occasione dell’inaugurazione di Green à Porter ci sarà la presentazione della collezione, primavera-estate 2011 di Vivian Lorca. E attenzione: Se andrete all’aperitivo indossando un suo capo sarete premiate con uno sconto sul vostro primo acquisto!
Sabato 2 aprile 2011 Inaugurazione della Boutique di moda critica
GREEN à PORTER - Galleria Falcone e Borsellino 4/c
ore 18-20 con aperitivo
Per informazioni maggiori e per conoscere tutti gli stilisti:
http://www.greenaporter.it/
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