
Perchè Daria è sicuramente un personaggio molto interessante della nostra tv, ma più di tutto è in grado di entrarti dentro con i suoi racconti, che talvolta leggermente autobiografici raccontano anche una Bologna degli anni '80.
A condurre la conversazione, i giornalisti Matteo Giorgi e Walter Rovere.
UN KARMA PESANTE
"Dopo il successo di Non vi lascerò orfani, Daria Bignardi dà vita a un grande personaggio: Eugenia, che da adolescente ossessionata dalla faticosa ricerca della propria identità e segnata da un dolore prematuro, diventerà una donna che sembra ottenere ciò che vuole. Ma un esaurimento e un incidente la obbligano a confrontarsi con i pezzi di sé lasciati per strada: la tredicenne affascinata dall’oscuro personaggio di uno scrittore russo; la ventenne che si ribella nel modo più pericoloso e parte per Londra in fuga dalla malattia del padre per approdare nella Milano dei profondi anni Ottanta – dove le accade per caso di scoprire il proprio talento di regista – e poi nella New York degli anni Novanta. Fino al presente, inquadrato nel rigore dei solitari Anni Zero ma riscattato dall’amore imperfetto per Pietro e per le figlie Rosa e Lucia. Attraversato da una galleria di personaggi vivacissimi, sostenuto da un ritmo incalzante, Un karma pesante dipinge con pennellate ironiche e a volte malinconiche l’affresco di un passato vicino e condiviso, ma soprattutto una protagonista irresistibile: Eugenia, spietata ma teneramente comica e fragile, tanto dolorosamente vicina all’autenticità della vita che abbiamo l’impressione di conoscerla almeno quanto conosciamo noi stessi."
Daria Bignardi, "Un karma pesante" al Cassero
Domenica 3 aprile alle ore 21.30
Via Don Minzoni 18, Bologna
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