Quasi tutti i bolognesi adottati come me dovrebbero avere uno spirito guida della city, io ho la mia amica Giorgia, compagna di scorribande notturne e fonte di ispirazione per i miei articoli sulla movida bolognese. Diciamo che dove non arrivano le mie ricerche arriva sempre lei con una cena a sorpresa in qualche posto meraviglioso che non conoscevo. Questa volta la nostra serata donne è arrivata sui colli bolognesi, ad appena un chilometro dal centro ma in una location immersa nel verde tra le curve in salita di via Barbiano.
PEPPERoNI è un ristorante pizzeria situato in una villetta ottocentesca, già dall'esterno stupisce per la cura dei dettagli ma la vera sorpresa è all'interno. Ad accogliervi oltre al personale cordialissimo del locale, troverete un ambiente minimal, dove le strutture in metallo e i cristalli che lo suddividono creano un' atmosfera decisamente accogliente, il tutto si apre su un pavimento in resina bianco che nasconde al suo interno dei tappeti classici che si sposano benissimo con il design del locale.
Adesso penserete che in un posto così cool sicuramente vi offriranno quelle misere porzioni che non fai in tempo a guardarle e hai già finito di mangiare. Ma vi sbagliate! Dalla pizza buonissima e udite udite, anche senza glutine, alle piadine e crescentine con affettati e formaggi, passando per la cucina tipica con paste fresche tirate al mattarello secondo la tradizione emiliana, fino alla carne alla griglia e i meravigliosi dolci fatti in casa. Condite il tutto con dell'ottimo vino ed ecco a voi PEPPERoNI!
Noi abbiamo mangiato una tagliata al rosmarino che si scioglieva in bocca, sicuramente ha fatto si che questo ristorante entrasse nella playlist dei 10 ristoranti che preferisco a Bologna.

Ottimo rapporto qualità prezzo, menù gluten free, design e tradizione.. avete bisogno di altro?









Martedi 22 Marzo 2011, ore 18.30




L’Evento d’inaugurazione del Festival (mercoledì 2 marzo ore 20.00 - Cinema Lumière) è il film-documentario L’Argentine de Muñoz (Francia, 2010) di Pierre-Andrè Sauvageot. Il documentario racconta del ritorno in Argentina di Muñoz, dopo gli anni trascorsi tra Italia, Spagna, Inghilterra e Francia. Un viaggio in un passato in cui memoria e immaginazione si intrecciano, rievocando, attraverso i suoi disegni, i ricordi e le emozioni della sua giovinezza. A seguire incontro con Josè Muñoz ed Enrico Fornaroli. 

Non solo una nuova forma di finanziamento ma anche un'occasione per incontrare chi ha idee nuove e la voglia di mostrarle al mondo. Chiunque può proporre il suo progetto culturale o artistico e per partecipare al pranzo basta semplicemente prenotarsi e versare la quota di 15€. Quello che mangerete verrà preparato seguendo i criteri di sostenibilità economica ed ambientale, dal cibo alla preparazione delle tavole. Insomma 100% ecologico!
Prossimo appuntamento domenica 10 aprile 2011